DIRITTO BANCARIO: AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE E ECCEZIONI DEL GARANTE
Diritto Bancario: nella sezione si parlerà della possibilità da parte del garante, in materia di conto corrente bancario, di eccepire alla Banca l'applicazione di clausole anatocistiche. La Corte di Cassazione evidenzia che anche colui che ha prestato una garanzia può eccepire le eccezioni proprie del debitore principale.

ECCEZIONI OPPONIBILI DAL GARANTE – NULLITA' DELLA CLASUOLA ANATOCISTICA
Rapporti bancari - scoperto - anatocismo
Cassazione civile, Ordinanza sez. I, 06 Settembre 2021.
La Cassazione, con ordinanza del 6 settembre del 2021, si è pronunciata nuovamente a favore del debitore nell’ ambito di rapporti bancari.
Nel caso sottoposto all’ esame della Corte, il soggetto garante di un contratto di conto corrente stipulato da una s.r.l., si opponeva al decreto ingiuntivo con cui la banca chiedeva il pagamento di somme a titolo di scoperto, eccependo la nullità della clausola relativa ad interessi anatocistici.
L’ opposizione veniva respinta dal Tribunale e dal Giudice di secondo grado che ritenevano che l’ eccezione di nullità potesse essere fatta valere solo dal soggetto garantito (nel caso di specie la società correntista)
La Corte ha, invece, ribaltato la decisione, affermando che il garante può opporre alla banca creditrice l’ eccezione di nullità della clausola anatocistica per violazione di norma imperativa, a meno che non ricorrano le condizioni legittimanti di cui all’ art. 1283 c.c. e non si fondi su un uso normativo.
Dunque anche il garante può far valere la nullità della clausola anatocistica , in quanto la norma di cui all’ art. 1283 c.c. è norma imperativa, posta cioè a tutela di un interesse pubblico.
Se non si consentisse al garante di sollevare l’ eccezione di nullità di cui sopra, si finirebbe con l’ autorizzare la banca a far valere clausole anatocistiche che l’ ordinamento vieta.
In allegato la sentenza da il caso.it